Laura Kinsale, LA FIGLIA DEL MATEMATICO, Sull'orlo dell'abisso

Per me Sull'Orlo dell'Abisso (lessi la vecchia ed. Mondadori) fu una delusione... mi aspettavo tanto da questo libro e forse quando le aspettative toccano le vette più alte, la delusione ha un sapore ancora più amaro.
Però questo romanzo è un DIK per molte, quindi per carità, dei motivi ci saranno.
Oggettivamente è un buon libro, molto originale e di quelli tormentati come piacciono a me.
Però... ecco... io Maddy proprio non l'ho sopportata dall'inizio alla fine, con tutto il suo moralismo che non si getta alle spalle quasi mai, l'ho cordialmente detestata! La classica tipa che lancia il sasso e nasconde la mano. Una quacchera fino al midollo.
Ma dico io, ti puoi permettere di fare così con un uomo come Christian? Insomma non ha già abbastanza problemi, ci si deve mettere pure lei? Il problema è che lei passa da martire, lei è la vittima, lei quella dai mille dubbi.
E lui? Lui cosa dovrebbe dire?
In conclusione. Perchè Christian si innamora di Maddy? Io ancora non l'ho capito... e quando questo un romance non me lo trasmette, ahimè perde punti!
E poi tradurre Maddygirl con Tatamaddy... fa così balia, governante... mah non mi piace!

Ma anche a me Christian è piaciuto come personaggio, però così è un libro a metà! E sì, sicuramente si innamora di lei perchè lo capisce (anche se a volte l'ho dubitato) ma che la usi come ancora di salvezza mi fa sembrare l'amore meno vero.
L'amore non andrebbe giustificato, non dovrebbe avere bisogno di un alibi e poi insomma io, se fossi stata in lui, l'avrei presa a sberle... solo che c'era solo lei come protagonista disponibile... mi sa che si è dovuto accontentare!