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| Invertendo la domanda: dei miei figli, tutti over 18, le due femmine sono lettrici accanite, voraci, appassionate, competenti (come la loro madre). Il maschio meno, ma legge anche lui (King e Grisham, e ora anche Carofiglio).
Ricordo l'amore di mia madre per i libri gialli: ne aveva sempre uno con sé. Mio padre non lo vedevo quasi mai con un libro in mano, ma ne comprava anche quando eravamo assai poveri, e li metteva lì ad arricchire la libreria. Mi diceva: "Una casa senza libri non è una casa, è un'osteria". Una cassapanca di vecchi libri di mia sorella (maggiore di me di 9 anni) fu per me bambino uno scrigno dei tesori.
Quindi, sì, forse l'amore per i libri è "ereditario".
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