CITAZIONE (Aurian82 @ 7/10/2005, 18:40)
Al liceo ci hanno fatto studiare tutte le poesie di Catullo, sebbene non siano male non mi hanno appassionato molto, forse perché la maggior parte, e le più belle, le aveva scopiazzate da Saffo.
Il mio autore latino preferito del periodo, e in assoluto, è Ovidio, di lui avete letto qualcosa?
cosa leggo! scopiazzate?
Catullo ha semplicemente rielaborato temi trattati anche da Saffo.
Lui è stato uno dei maggiori poeti latini, quello che preferisco indubbiamente insieme a Orazio.
Ha trattato temi soprattutto amorosi estraniandosi totalmente dalla vita politica, ha trattato temi erotici molto criticati già all'epoca.
Per un semplice invito a cena lui componeva un carme semplice ma con una raffinatezza immensa.
I carmi per Lesbia sono sicuramente quelli più famosi e che preferisco, ma ce ne sono anche di belli dedicati a Giovenzio e agli amici.
Ho più volte letto i carmi in italiano oltre ad aver studiato l'anno scorso a scuola.
Penso che fino ad ora di non aver letto poesie così belle e piene di emozioni "attuali", cioè così ben espresse che generazioni e generazioni hanno continuato ad ammirarlo e ad usarlo come modello ( e queste sono le vere "scopiazzate" diciamo pure che se si possano definire tali anche Quasimodo, grande "traduttore" di Catullo e Manzoni nei promessi sposi hanno preso chiari riferimenti dalla poetica di Catullo...se si vuol parlare di "scopiazzate"...)