 | Rowan Mayfair |
| | Basato sul primo romanzo della serie omonima scritta da Ann Brashares, il film racconta la storia di quattro amiche adolescenti e della loro prima estate separate.
Questa la trama riassunta in due parole, già può classificare il film come commediola adolescenziale estiva, ma in realtà si tratta di molto più di questo, anche se devo dire che il film mi ha un bel pò deluso nel confronto con il libro da cui è stato tratto.
Cerco di andare con un pò di ordine.
LA STORIA
Carmen, Lena, Tibby e Bridget sono amiche fin da prima di nascere, le loro madri si conoscono ad un corso di aerobica per donne incinte e, sebbene siano completamente diverse l'una dall'altra, le accomuna la data di parto: le quattro ragazze, infatti, nascono tutte tra la fine di agosto e l'inizio di settembre. Questo le porta a frequentarsi intensamente fin da subito e poi, crescendo, mentre l'amicizia tra le loro madri non resiste allo scorrere del tempo, la loro si cementa sempre di più e le quattro ragazze diventano più che semplici amiche.
Dato che trascorrono praticamente tutto il loro tempo in compagnia l'una dell'altra, sono tutte molto preoccupate dall'idea che per la prima volta in 15 anni trascorreranno un'estate tutte separate: Lena, la bella e introversa, andrà dai nonni in Grecia a conoscere le origini della sua famiglia, Bridget, l'energica e sfrontata, andrà a seguire un corso estivo di calcio in Messico, Carmen, la scontrosa, andrà a trascorrere la prima estate intera con il padre, e infine Tibby, l'alternativa, rimarrà a casa, dove ha trovato lavoro al Wallmart.
Come affronteranno queste avventure da sole, senza la vicinanza delle amiche? Si allontaneranno l'una dall'altra o rimarranno unite?
Fortunatamente, poco prima della separazione, durante un giro di shopping in un negozio trovano un bellissimo paio di jeans. Sembra un normale paio di jeans, ma quando a turno se lo provano tutte e quattro è indiscutibile che ci sia qualcosa di magico in loro: i jeans stanno benissimo a tutte quante, e ognuna di loro è diversa per taglia, forma e altezza. Non solo entra a tutte, ma ognuna diventa più bella nel momento in cui li indossa.
Le ragazze decidono quindi che saranno i Pantaloni il loro legame durante l'estate. In una cerimonia speciale, stabiliscono le regole dei Pantaloni Viaggianti, e decidono che se li spediranno in modo che ognuna di loro riesca ad averli per almeno due settimane nel corso dell'estate. Alla fine dell'estate, scriveranno sui Pantaloni le cose più significative che sono successe loro in una cerimonia analoga.
La prima ad avere i pantaloni è Lena, che vivrà la sua prima romantica e tormentata storia d'amore con un ragazzo greco.
Poi (non ricordo l'ordine esatto nel film, mi spiace) li avranno Carmen, che pregustava di godersi il padre tutto per sè, e invece deve fare i conti con la nuova famiglia di lui, belli e biondi tipo Barbie, con la quale lei, bruna portoricana formosa e scontrosa, ritiene di non avere molto a che fare; Bridget, per la quale volere è potere, che concentrerà tutti i suoi sforzi per conquistare un allenatore del campo, più grande e "proibito"; Tibby, che ha sempre evitato di approfondire i rapporti con le persone "strane", giudicandoli prima di conoscerli, si troverà presto a capire quanto possono nascondere gli altri dentro di sè, grazie alla conoscenza di una ragazzina insolente e strana di nome Bailey.
I Pantaloni magici li accompagneranno in questa estate dopo la quale nessuna sarà più come prima.
IL CAST
Lena: Alexis Blendel (sicuramente adatta a interpretare Lena, bella e introversa... anche se forse la Lena del romanzo è più bella ancora della famosa Rory di Una mamma per amica  )
Bridget: Blake Lively (fisicamente perfetta per Bridget, così alta, magra e con i lunghissimi lucenti capelli biondi)
Tibby: Amber Tamblin (ha il fisico e il viso adatto per la ragazza alternativa, mi è piaciuta abbastanza come Tibby)
Carmen: America Ferrera (nel libro non si dice da nessuna parte che Carmen sia brutta e grassa, come invece l'hanno resa nel film -senza offesa per questa povera attrice - Carmen è solo molto formosa, rispetto alle sue amiche che sono secche secche, quindi non so se questa attrice è davvero adatta)
Bailey: Jenna Boyd (perfetta, mi pare, così carina, minuta e peperina)
IL MIO COMMENTO
Il film è di certo carino, a me era piaciuto molto e questo mi ha spinto a leggere il libro, che non conoscevo assolutamente (invece negli stati uniti è molto conosciuto e apprezzato). Adesso che ho letto il romanzo, posso dire che non c'è quasi rapporto tra i due, a parte i nomi dei protagonisti (anzi, neanche quelli, visto che Kostos diventa Kostas). Scompaiono del tutto dei personaggi (i fratelli sono importanti nel libro, almeno Effie, se non Perry, che è più marginale), vengono completamente rivoluzionati degli eventi (come vengono trovati i pantaloni, ad esempio, oppure la storia tra Lena e Kostos, ma anche la conclusione tra Bridget e Eric, e al matrimonio di Al non ci vanno assolutamente tutte insieme). Grossa delusione, quindi, però solo se avete letto il libro. Se non lo avete ancora fatto, e quindi non correte il rischio di tirare qualcosa addosso alla tv per la rabbia, allora guardatelo pure, merita più di molte altre commediole americane sceme, almeno trasmette sentimenti (e preparate i fazzoletti, non è per niente un film allegro, io ho pianto come una fontana ^__^)
| | | |
| |
|
