Matilde Asensi, L'ORIGINE PERDUTA

« Older   Newer »
  Share  
CAT_IMG Posted on 27/11/2006, 14:56
Avatar

Super lettore ^_^

Group:
Lettore
Posts:
5,933
Location:
Bologna

Status:


image

CITAZIONE
Matilde Asensi
L'origine perduta
Euro: 19.00
Pagine: 502

Il capolavoro della “Regina del bestseller di qualità”
Autrice de L’ultimo Catone
Una misteriosa malattia contro cui la medicina non può nulla
Una maledizione che porta molto indietro o forse molto avanti nel tempo
La chiave è nel potere delle parole

Mana huyarinqui lunthata Non senti ladro? Anatatäta chakxaña Hai giocato a togliere la sbarra dalla porta. Jutayañäta allintarapiña Chiamerai il beccamorto chhärma questa sera stessa.

Nel suo studio di Barcellona l’etnologo inglese Daneil Cornwall annota queste parole incomprensibili alternandole a frasi inquietanti che paiono contenere una maledizione. Poco più tardi la moglie Ona lo trova in stato di catalessi mentre, inginocchiato sul sofà e con lo sguardo vacuo, la implora di dargli sepoltura. Non riuscendo a farlo tornare in sé, la donna lo porta in ospedale dove riceve un’arcana diagnosi: agnosia e illusione di Cotard. Quest’ultima rara sindrome corrisponde a un’incurabile alterazione cerebrale di origine misteriosa, paragonabile al danno provocato in un software da un baco.
Terrorizzata, Ona avverte il fratello di Daniel, Arnau. I due sono l’uno l’opposto dell’altro: il primo serissimo studioso delle civiltà precolombiane e buon padre di famiglia, il secondo geniale imprenditore della new technology e spregiudicato hacker dedito a scorribande notturne nei cunicoli sotterranei della metropoli. Con il suo sesto senso Arnau intuisce che quella criptica maledizione rappresenta l’indizio da cui partire per salvare il fratello. Anche perché, negli ultimi tempi, Daniel stava proprio tentando di decifrare una lingua sconosciuta parlata dagli inca, l’aymara.
Chiamati in aiuto i suoi due fedeli collaboratori – e incalliti pirati informatici – Jabba e Proxi, Arnau si butta a capofitto a studiare la storia del Sudamerica scoprendo che l’aymara è il primo idioma mai usato dall’umanità, “lingua di Adamo” e insieme perfetto codice che sembra custodire verità ataviche. E che, come un qualsiasi software, si fonda su un principio binario. Ma per trovarne la chiave d’accesso occorre recarsi là dove era, e forse è ancora, diffusa: in Bolivia, fra le antiche rovine di Tiahuanaco, che costituiscono già di per sé un enigma. Indicato sulla cinquecentesca mappa di Piri Reis . altro enigma perché paradossalmente riproduce zone geografiche sconosciute all’epoca -, questo sito archeologico è costellato di misteri: monumenti colossali impossibili da erigere, bassorilievi che paiono raffigurare creature extraterrestri... Per trovare la pista giusta fra le pieghe del tempo, il terzetto di investigatori dovrà tradurre messaggi in codice incisi nella pietra, sciogliere quesiti matematici per aprire varchi e botole, calcolare algoritmi e combinare le soluzioni, tutte prove che solo menti abituate a violare i domini protetti su Internet possono superare. Nel disperato tentativo di spezzare la maledizione aymara che si è abbattuta su Daniel...

Terzo magistrale romanzo di Matilde Asensi proposto al pubblico italiano, L’origine perduta si fonda su un inedito scenario in perfetto equilibrio tra passato e futuro, tra archeologia e nuove tecnologie, il tutto arricchito da teorie linguistiche, genetica e matematica. Regina del bestseller di qualità, Asensi conferma la propria formidabile capacità di unire un’altissima suspense e un intreccio avventuroso a una cornice storica impeccabile e a intriganti interpretazioni di temi esoterici, in un mix prodigioso che in Spagna ha già fatto di questo libro un successo da 500.000 copie.

NOTE BIOGRAFICHE
Matilde Asensi è nata ad Alicante nel 1962, è oggi un’autrice conosciuta e apprezzata a livello internazionale. Laureata in giornalismo all’Università di Barcellona, ha lavorato per tutti i più importanti network radiofonici spagnoli prima di dedicarsi alla narrativa. Dal 1999, anno in cui ha esordito come scrittrice, tutti i suoi romanzi di avventure storico-archeologiche sono stati premiati dal pubblico e dalla critica: bestseller da centinaia di migliaia di copie, hanno anche ricevuto molti premi letterari.
In Italia sia L’ultimo Catone sia Iacobus sono rimasti per mesi in classifica.

Non ho trovato altre discussioni sull'ultima opera giunta in Italia della Asensi, quindi eccovela qua... liberi di spostarla se percaso mi fosse sfuggita.

Più che un romanzo di avventura, "L'origine perduta" è un trattato sulla storia, la sociologia, la linguistica e i miti delle popolazioni precolombiane del Perù e della Bolivia, quelle che comunemente vengono definte Incas.

Una struttura molto pesante da leggere, ci sono solo quattro capitoli lunghissimi, che tendono a rendere poco scorrevole la lettura concedento poche "pause".
Un coinvolgimento minimo, se non si è interessati alla Storia che viene narrata, nella fase di ricerca e scoperta di dati che, quando si entrerà nell'azione, non servirà poi a molto.
Un buon punto di partenza, abbastanza originale, che però si perde nel "già visto" non appena si entra nel vivo della storia.

A me personalmente non è dispiaciuto, ma ho preferito più la parte di ricerca storiografica che quella narrativa vera e propria. Non lo consiglierei a chi non ama o è interessato ai miti e alla paleo/fanta archeologia.
 
Web  Top
coconite
CAT_IMG Posted on 5/1/2007, 13:58




L'ho sto' leggendo da un paio di giorni.
Dico solo che stamani sono andato in libreria a comprare gli altri due romanzi della scrittrice.

Molto bello,anche se poco scorrevole.
 
Top
CAT_IMG Posted on 6/1/2007, 02:24
Avatar

Super lettore ^_^

Group:
Lettore
Posts:
5,933
Location:
Bologna

Status:


"L'ultimo Catone", per quando prevedibile, mi è piaciuto di più. Aspetto invece l'uscita in economica di "Iacobus", non me ne hanno parlato molto bene e non voglio rischiare.
 
Web  Top
Matt82
CAT_IMG Posted on 7/1/2007, 11:56




Io ho letto un po' di pagine de L'ULTIMO CATONE in libreria di volta in volta e lo trovo pesante, lentissimo e con uno stile noioso.
Credo proprio che la Asensi non faccia proprio per i miei gusti.
 
Top
CAT_IMG Posted on 7/1/2007, 15:20
Avatar

Super lettore ^_^

Group:
Lettore
Posts:
5,933
Location:
Bologna

Status:


Non si può dire che la Asensi abbia uno stile dinamico (e quando ci prova, come in "L'origine perduta" diventa terribilmente banale e prevedibile)... però si lascia leggere.

Posso dire che si capisce benissimo che è europea e non americana.
 
Web  Top
libraio
CAT_IMG Posted on 1/3/2007, 08:35




Scrittrice ampiamente sopravvalutata. Il Finale de "L'ultimo Catone" a mio parere è semplicemente vergognoso degno di un cartoon Disney più che di un romanzo. Esiste invece una scrittrice spagnola "Julia Navarro" che ha scritto un bel romanzo "La fratellanza della sacra sindone" che non indulge a buonismi esasperati ed è avvincente e crudele.
 
Top
anna56
CAT_IMG Posted on 26/3/2007, 22:20




Ho letto tutti e tre i romanzi della Asensi.L'origine perduta si legge velocemente,tiene avvinti dall'inizio.Isuoi personaggi sono molto simpatici.Dopo averlo letto ho subito voluto leggere Iacobus.Quest'ultimo mi ha deluso un po'.Ma non convinta ho voluto leggere anche L'ultimo Catone,ed ecco ho riconosciuto l'Asensi che mi piace.Io comunque la consiglio a tutti. :53:
 
Top
Mery_Ace
CAT_IMG Posted on 9/6/2007, 11:28




L'ultimo catone mi era piaciuto molto di più... Questo a volte l'ho trovato noioso ^^
 
Top
7 replies since 27/11/2006, 14:56   1535 views
  Share