Uno dei miei libri preferiti e l'unico di Orwell che ho letto fino ad ora, anche se proprio ieri ho comprato 1984, che mi fissa trepidante dal comodino
Di questo libro mi è piaciuto tutto.Lo stile, semplice e chiaro, inusuale per parlare, anche metaforicamente, di un argomento come la dittatura, e poi anche la bellissima metafora con la fattoria,originale ed azzeccata.
Mi ha colpito, inoltre,la veridicità dell'opera in relazione alla società e alla storia, in generale. Tutti questi personaggi, da Napoleon a Gondrano, esistono e li vediamo tutti i giorni, neitelegiornali o nella vita. Estendendo la metafora a tutti i giorni, a quasi ogni tipo di rivoluzione mirata a cambiare radicalmente le cose, si scopre che è tutto vero. Al mondo non sono tutte persone perfette, e l'uomo di sua natura è portato a voler primeggiare sugli altri più deboli. Non potrà mai esserci una rivoluzione tale da rendere effettivamente
tutti uguali; sarà sempre
tutti uguali ma alcuni più uguali di altri.
In sintesi, bravo Orwell.