George Orwell, 1984

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Matt82
CAT_IMG Posted on 11/3/2007, 11:08




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CITAZIONE
1984. Il mondo è diviso in tre immensi superstati in perenne guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia. In Oceania, la cui capitale è Londra, la società è governata secondo i principi del Socing, il Socialismo Inglese, dal Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio la psicopolizia che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non c'è legge scritta. Niente, apparentemente, è proibito. Tranne pensare, se non secondo i dettami del Socing. Tranne amare, se non con il fine esclusivo di riprodursi. Tranne divertirsi, se non con i programmi televisivi di propaganda. Tranne vivere, se non secondo gli usi e costumi imposti dall'infallibile e onnisciente Grande Fratello, che nessuno ha mai visto di persona. Ovunque grandi manifesti che lo ritraggono, con i suoi grossi baffi neri, ovunque slogan politici da lui ideati: "La guerra è pace"; "La libertà è schiavitù"; "L'ignoranza è forza". Dal loro rifugio, in uno scenario desolante da Medioevo postnucleare, il protagonista, Winston Smith, l'"ultimo uomo in Europa" (questo il titolo che avrebbe preferito l'autore) e Julia, la sua compagna, lottano disperatamente per conservare un granello di umanità.

Dall'anticipazione:
Nel superstato di Oceania il Partito e gli onnipotenti Ministeri della Verità e dell'Amore controllano spietatamente i cittadini, rendendoli completamente succubi al sistema. Un romanzo allucinante sugli orrori della società totalitaria, scritto da Orwell (1903-50) nel 1948.

L'ho finito l'altro giorno di leggerlo.
E devo dire che è stata un'esperienza personale straordinaria.
Insieme a FARHENHEIT 451, e in attesa di leggere a breve IL SIGNORE DELLE MOSCHE, trovo che questa lettura debba il piu' possibile essere avvicinata dalla gente.
Per esempio io la farei entrare ufficialmente nei programmi scolastici liceali.

Parlare delle emozioni che ho provato e di cio' che mi ha dato questo libro è difficile. Difficile perchè è sempre molto molto delicato parlare di certe questioni.
In questo libro Orwell rasa al suolo ogni banalità e retorica e affronta a quattr'occhi un futuro del mondo che è in pericolo, a partire dall'incredibile vulnerabilità dell'essere umano che, spesso e volentieri, diventa parte inerme e passiva di una volontà altrui, rassegnandosi a perdere se stesso e la propria identità.

Chiaramente estremizza certi concetti ma neanche piu' di tanto. Perchè il totalitarismo c'e' stato e in alcune parti del mondo esiste ancora. Perchè certe tendenze umane prendono ancora oggi possesso della persona, la quale senza potere, si sente spesso svuotata di ogni stimolo o contentezza.

Anche oggi l'ideologia è spinta verso un DOVER PENSARE e non a un POTER PENSARE LIBERAMENTE. Anche oggi siamo in un certo senso SORVEGLIATI, SPIATI. Non siamo poi cosi' tanto liberi di muoverci come noi crediamo. Tutto arriva dall'alto, da chi ha potere, da chi è stato assoggettato in coloro che pensano la vita in termini di missione da compiere, di obiettivo da raggiungere in qualunque modo e con qualunque mezzo.

Io mi son trovato in difficoltà leggendo il libro. Mi son sentito un uomo piccolo piccolo, colpito e quasi devastato nella sua sensibilità, nella sua riflessione.
Si perchè è davvero umiliante pensare a come la società abbia ridotto l'essere umano a un semplice burattino facilissimo da giostrare, modellare e plasmare a suo piu' completo piacimento e desiderio.
E' triste pensare alle limitazioni della libertà, è triste pensare a certi modi di vita assurdamente invivibili come quelli di Winston Smith che deve pensare a ogni cosa che fa e che dice perchè c'e' il Grande Fratello che in ogni momento puo' sentirti, anche a livello di PENSIERO, e catturarti. E punirti.
E' avvilente tutto cio'.
Mi fa quasi pena.

Il finale poi è a mio avviso la sceneggiatura perfetta della realtà: dopo tante illusioni e speranze, torni coi piedi per terra: devi combattere e molto per ottenere diritti e libertà ma alla fine se non sei forte abbastanza da seguire un tuo percorso di coerenza a livello ideologico fino alla fine , inevitabilmente vieni risucchiato nel vortice dell'ideologia collettiva che sta nelle mani del Potere Assoluto.

Sono rimasto avvilito, sconvolto, pensando che è proprio vero che in questa società manca sicuramente qualcosa di molto importante: il CORAGGIO DI VIVERLA FINO IN FONDO secondo le proprie idee, le proprie convinzioni, un proprio percorso che rimanga coerente dall'inizio fino alla fine, anche magari andando incontro a conseguenze non positive. Ma se si deve vivere sempre con la paura di essere giudicati, controllati non si andrà da nessuna parte.
 
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albert_71
CAT_IMG Posted on 17/3/2007, 18:02




Purtroppo la realtà è ancora peggiore di quanto hai precognizzato. E' incredibile quanto sia lucida la descrizione che Orwell Fa della Nostra società. Di come il potere si serve delle parole per incantarci. I meccanismi del potere sono sempre gli stessi. Creare un nemico a cui addossare tutte le colpe, crearlo dal nulla farlo "vedere" per rintuzzare il ricordo. In cambio della cattura, che mai avverrà, di questo nemico, il popolodovrà sacrificarsi, e devlvere non solo volontariamente, ma anzi pregando il regime di privarlo delle proprie libertà per proteggerlo dal fantomatico nemico. E akllora ecco che arrivano telecamere da tutte le parti, controlli dettaglaiti alle dogane e ai nodi di comunicazione, controllo della rete internet, (per forza, dobbiamo prendere i pedofili), spinta per la sostituzione delle banconote con carte di credito (meno rischi, e intanto qualunque contrattazione commerciale viene monitorata) ecc. ecc. E' esattamente quello che stanno facendo ora con Bin Laden, creato ad arte per giustificare i peggiori massacri dell'età moderna, prima ancora con il comunismo, prima ancora creando Hitler, e via così.

Siamo sotto il giogo di una oligarchia che non da scampo, abbiamo barattato la comodità con la libertà, ma non ora, da sempre l'umanità ha fatto questo baratto scellerato.




 
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lpelo2000
CAT_IMG Posted on 8/5/2007, 11:17




Non ti sempra di essere eccessivo? Che tutti i "cattivi" siano stati creati ad arte? Io punterei più sul fatto che vengano omessi dei nemici.
Saddam andava bene fino a quando non serviva il petrolio agli americani. Gheddafi e Putin non sono meglio di Saddam ma non si sono fatte guerre contro di loro. La Cina comunista va bene perchè, nonostante faccia schifezze alla popolazione come la Russia comunista, crea ricchezza e consuma.
Luca
 
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hernan82
CAT_IMG Posted on 8/5/2007, 22:39




"1984", nonostante sia stato scritto poco prima del 1950, prevede l'inizio della "fine". Tralasciando la morale retrospettiva dell'opera, il capolavoro di Orwell inaugura un filone letterario di genere; inizia il l'era del cyberpunk che s'immerge nella letteratura moderna (vedi Gibson) e nel mondo della cinematografia,"Bladerunner" è il film simbolo di questa tendenza culturale.
Le cause che scaturirono la nascita del cyberpunk, furono le paure postbelliche; timore di altre bombe atomiche, l'invasione della "macchine" nella vita quotidiana, la scienza che pervade la genetica...
 
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Ladygiodesi
CAT_IMG Posted on 13/5/2007, 22:52




Ciao, sto leggendo proprio ora 1984, sono quasi alla fine ... dato che ultimamente mi è venuta la mania di vedere come viene trasformato in film il libro che ho appena letto (anche se a volte rimango proprio delusa :58: ) , vorrei chiedervi se qualcuno di voi ha visto il film. So che non è l'oggetto di questo forum :45: ma ci provo lo stesso ... Sorry, Barbara
 
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Silvia ^^
CAT_IMG Posted on 14/5/2007, 22:10




Mi era sfuggita questa recensione di Matt, veramente bella, ricca di tante piccole verità.
Ancora complimenti!
 
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Matt82
CAT_IMG Posted on 16/5/2007, 07:56




CITAZIONE (Ladygiodesi @ 13/5/2007, 23:52)
Ciao, sto leggendo proprio ora 1984, sono quasi alla fine ... dato che ultimamente mi è venuta la mania di vedere come viene trasformato in film il libro che ho appena letto (anche se a volte rimango proprio delusa :58: ) , vorrei chiedervi se qualcuno di voi ha visto il film. So che non è l'oggetto di questo forum :45: ma ci provo lo stesso ... Sorry, Barbara

Intedi Brazil di Terry Gilliam del 1985?
Ancora no, ma il dvd è li sul comodino che mi aspetta. Mi han parlato strabene di questo film. :02: :03:

CITAZIONE (Silvia ^^ @ 14/5/2007, 23:10)
Mi era sfuggita questa recensione di Matt, veramente bella, ricca di tante piccole verità.
Ancora complimenti!

Eh vabbè ma cosi' con tutti sti complimenti mi vizi eh :16: :16: :16:
Grazie mille, sei troppo gentile. :01: :01: :03:
 
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Silvia ^^
CAT_IMG Posted on 20/5/2007, 21:04




CITAZIONE
Eh vabbè ma cosi' con tutti sti complimenti mi vizi eh

Ogni tanto fa anche bene image alimentare il proprio ego!!!
 
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CAT_IMG Posted on 21/5/2007, 17:28
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Super lettore ^_^

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Non male...bella la tematica e la trama, anche se come stile preferisco quello di Bradbury!
 
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Matt82
CAT_IMG Posted on 21/5/2007, 22:51




CITAZIONE (Silvia ^^ @ 20/5/2007, 22:04)
CITAZIONE
Eh vabbè ma cosi' con tutti sti complimenti mi vizi eh

Ogni tanto fa anche bene image alimentare il proprio ego!!!

Troppo carina e gentile sei. :01: :01:

Mi raccomando: il libro fallo leggere poi anche a tuo marito e tuo figlio. :16:
E poi invitali tutti qui sul forum con noi :16:
 
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Silvia ^^
CAT_IMG Posted on 22/5/2007, 08:58




CITAZIONE
Mi raccomando: il libro fallo leggere poi anche a tuo marito e tuo figlio.

imageimageimage Battutona!
Maritozzo non hai mai letto un libro, dico mai!
Una volta eravamo in libreria (per me!) e gli ispirava un titolo. Be' mi ha chiesto se glielo potevo leggere ad alta voce la sera image
E con questo ho riassunto il suo rapporto con la carta stampata (fatta eccezione per il Quotidiano e Quattro Ruote).
Però c'è un lato positivo! La libreria è tutta mia image
P.S. Con mio figlio ho già più speranze per il futuro ^^
 
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CAT_IMG Posted on 22/5/2007, 16:23
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CITAZIONE
Maritozzo non hai mai letto un libro, dico mai!
Una volta eravamo in libreria (per me!) e gli ispirava un titolo. Be' mi ha chiesto se glielo potevo leggere ad alta voce la sera

:20: :20: :20:
 
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CAT_IMG Posted on 24/10/2009, 17:00

Super lettore ^_^

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Libro stupendo e agghiacciante allo stesso tempo,che deve far riflettere a far aprire gli occhi alla gente...
Ora sto leggendo "La fattoria degli animali" e devo dire che già dai primi capitoli come in 1984 riesce sempre a catturare il lettore e a farlo riflettere...
 
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_Ginny_
CAT_IMG Posted on 25/10/2009, 10:59




non l'ho ancora letto, scandalosamente.... è sicuramente in lista però anche perchè già ho letto e apprezzato "La fattoria degli animali"...illuminante..
 
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13 replies since 11/3/2007, 11:08   282 views
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