Piccola curiosità, Non picchatemi vi pregoo

Non so se è il posto giusto, casomai spostatelo

Qualcuno di voi ha mai letto per intero, per studio o per piacere La divina Commedia o la Bibbia? (Lo so che sembrerà strano come accostamento, solo..boh, me lo sono sempre chiesto!! )

Nessuna delle due ancora per intero.
Io sto studiando all'università di teologia tutta la Bibbia perchè leggerla tanto per leggerla è una scelta sbagliata e poi non si capisce niente se non hai qualcuno che ti traduce i passi e ti risolve i simboli.La bibbia è un insieme di simboli e parabole indecifrabili.
Dante:
Ho letto solo tutta la cantica dell'Inferno che è la mia preferita.(Canto V lo adoro).

La Bibbia l'avevo anche letta ai tempi. Coi passi che sentivo commentare abitualmente li ho abbastanza compresi, anche se completamente a fondo non ci si va mai. Altri invece mi sono scivolati addosso, perché sono meno conosciuti.
Consiglio anch'io di leggerla con l'aiuto di validi commentatori, altrimenti si rischia di non capire niente o di dare interpretazioni fuorvianti.

La Divina Commedia non l'ho letta tutta. Mi sono ripromessa di rileggere l'Inferno, che mi piace moltissimo. Purgatorio e Paradiso per il momento possono aspettare.

Baci baci

Ilaria Cole

Nooooooooooooooooooooo! Credo proprio non li leggerò mai per intero. Quel che ho letto della Divina Commedia lo lessi per obbligo scolastico molti (purtroppo)anni fa. In quanto alla bibbia non l'ho mai letta nemmeno per obbligo scolastico. Ci sono molte altre opere da leggere, molto più interessanti. Tempus fugit.

La Bibbia non mi interessa, ormai non sono più credente da un po'.
La Divina Commedia invece mi sa che l'ascolterò solo letta da Benigni, oppure la riprenderò se mai un giorno avrò figli che la studiano a scuola...mettermi da sola sarebbe un po'complicato, al liceo la professoressa ci aiutava nella parafrasi, ora sarei senza aiuto. Vabbè che esistono dei libri in cui è spiegata, no? Mmm...mi è sorto un dubbio...

per intero nessuna delle due...

la divina commedia ho letto approfonditamente 10 canti del paradiso e 10 del purgatorio pe run esame...

alle superiori avevo letto qualcosa dell'inferno

la bibbia neanche un pezzo

La Bibbia per me non è stata una lettura imposta, tutt'altro. Essendo credente poi mi capita abbastanza spesso di riprenderla in mano e di approfondire un concetto o un particolare che la volta precedente mi era sfuggito. Essendo per me un'occasione di arricchimento, non la considero una perdita di tempo, anche se anch'io ho un sacco di libri da leggere e tempus fugit anche per me.
Ovviamente, visto quello ho appena scritto, consiglio di leggerla poco per volta con l'aiuto di validi commenti e di approfondire i singoli brani.
Se anche non fossi credente non sconsiglierei mai di leggerla, perché per principio non sconsiglio niente a nessuno, neanche un libro che non mi è piaciuto o che ho lasciato a metà.

Baci baci

Ilaria Cole

della divina commedia ho letto solo qualcosa a scuola, e pure fatto male
è uno di quei libri nel lungo elenco del "prima o poi li voglio leggere"

della Bibbia ho letto diversi pezzi, tutta per intero, dall'inizio alla fine in sequenza no
ma alla fine, tra un capitolo qui e un capitolo lì, probabilmente sono poche le parti che mi mancano

A me piacerebbe leggere almeno l'inferno della Divina commedia..finora della Bibbia ho letto solo qualche brano del Vangelo (da piccola ho fatto diversi anni di catechismo) e l'apocalisse (questa è stata una mia curiosità, anche se so che è sbagliatissimo ), ma un giorno penso che mi piacerebbe leggerle entrambe..

L'Apocalisse è un libro splendido, ma pieno di simbologie non semplici da comprendere. Ho letto un commento veramente eccezionale, Apocalisse di don Gianfranco Ravasi, scritto in modo chiaro e lineare, comprensibile a tutti.

Baci baci

Ilaria Cole

Ravasi è un ottimo teologo e biblista lo consiglio a tutti i cattolici e non.

A mio modesto avviso la Bibbia, limitatamente al vecchi testamento, altro non è che l'epica del popolo ebreo, e, tra tutte le epiche, quella poeticamente meno valida. l'antico testamento è un supermercato all'interno del quale puoi trovare tutto e il contrario di tutto. Ben diverso è il discorso del Nuovo testamento, a mio avviso una delle opere letterarie, al di là del discorso di fede, più importanti della civiltà occidentale. Lì però si avverte fortissima l'inflenza del mondo greco. Si, in definitiva il nuovo testamento, depurato dall'antico, trova un posto nella mia biblioteca.

Ogni libro che viene imposto, secondo me non verrà mai letto nè con interesse nè con voglia.
E soprattutto questo farà in modo che non si capirà mai il vero senso del testo, perchè non ci sarà interesse da parte del lettore.
A me successe anni fa una cosa simile con le poesie di Leopardi.
Quando dovevo studiarlo per le interrogazioni non lo sopportavo. Quando poi in seguito, piano piano me li son riletti, mi sono entrati dentro in un modo esagerato. Le stesse parole che prima non mi dicevano nulla, dopo in seguito mi hanno colpito profondamente.

E' questo, ma non solo. Ci sono i libri storici e ce ne sono altri che contengono quasi esclusivamente precetti da rispettare, ma ci sono anche i libri sapienziali, che non sono storici. I libri poetici ci sono, per esempio il Cantico dei Cantici, che ai matrimoni è gettonatissimo. Pure nei Salmi si possono trovare versi e immagini molto significative, anche se forse diranno qualcosa di più a uno che crede.
Il fatto che nella Bibbia si trovi tutto è il contrario di tutto è vero, per questo è importante leggerla con l'aiuto di un valido commento.
Mi ricordo questa testuale espressione in un commento del sopra citato don Ravasi alle tentazioni di Gesù. Visto che il diavolo interpreta le scritture a modo suo, la prima tentazione è proprio quella di intrerpretare la Bibbia a proprio uso e consumo, col rischio di arrivare a forme di fanatismo o a giustificare fatti anche gravi.

Baci baci

Ilaria Cole

Della Bibbia ho letto parecchi libri (tutto il vecchio testamento e parte del nuovo) e a volte ho riletto gli stessi libri più d'una volta, ma mai tutta...
Della Divina Commedia, solo qualche canto del paradiso, altrettanti del Puragatorio e molti dell'Inferno, ma per studio scolastico...infatti non amo particolarmente quest'opera dantesca...