CITAZIONE (Simona75 @ 3/5/2005, 21:51)
Lui dice:"(...) il potere invincibile di suscitare l'amore negli uomini. Solo una cosa non riusciva a fare, questo potere: non riusciva a fargli sentire il proprio odore. (...) se non riusciva a sentire il proprio odore e se quindi era condannato a non sapere mai chi egli fosse, se ne infischiava, se ne infischiava del mondo, di se stesso, del suo profumo"
Io lo adoro... è fantastico :cuoricini:
L'ho letto intensamente anche io il libro.
Credo che il personaggio di Grenouille sia un personaggio esaltante, sicuramente negativo per quello che compie,ma drammaticamente comune.
In quel tempo sicuramente le persone non venivano aiutate a trovare una propria identità ed è questo il motivo che spinge Jean-Baptiste ad una vita così particolare: l'assenza di una propria identità interpretata come l'assenza dell'odore del proprio corpo... specialmente quando c'erano solo maltrattamenti, malnutrizione e sfruttamento.Mentre la quasi totalità soccombeva, solo il genio (nel bene o nel male) e quelli davvero forti (nel fisico ma soprattutto nella psiche) riuscivano ad emergere e sopravvivere.
Oggi che, pur carico di orrori, il nostro mondo è sicuramente più umano di quello della metà del secolo XVIII e gli uomini, oltre che aiutati, vengono capiti, indirizzati e giustificati, di Jean-Baptiste Grenouille ne esistono, anche soltanto potenzialmente, a milioni.
A parte che il romanzo è geniale per la scelta del motivo centrale (il profumo e il protagonista come profumiere) nel nostro tempo questa sarebbe una delle tante storie di violenza e di emarginazione esplose.. di cui continuamente e normalmente sentiamo parlare.A Jean-Baptiste i soldi non interessavano, il successo, come noi lo intendiamo, non lo interessava, niente di tutto questo interessava a Grenouille.
Sceglie di vivere solo 7 anni in una caverna per essere vicino a se stesso,
cerca il potere sugli altri,non per soldi..ma per essere idolatrato..e poi emergono momenti di umanita', di disagio che rendono il personaggio tenero e giustificabile come un ladro che ruba nelle favelas di Rio de Janeiro
Io sono giunto a una conclusione..mia personale..quest'uomo voleva solo sapere chi fosse e farsi amare per quello che era.
Alla fine,è stato mangiato vivo..mai amato e capito!