Gabriel Garcìa Màarquez- Cent'anni di solitudine

Chi di voi l'ha letto? Màrquez è stato definito come: il più grande scrittore del nostro secolo ancora in vita...Cent'anni di solitudine è il suo capolavoro,premio nobel nel 1982. Màrquez Colombiano, giornalista, scrittore...avventuriero...ha fatto conoscere al mondo la bellezza dei caraibi, delle sue leggende, dei suoi stili di vita così spesso in contraddizione sempre al confine tra...religiosità e paganesimo, tra cruda realtà e sogno, tra povertà disperata e dittariale ricchezza. Le sue invenzioni narrative sono prodigiose, le immagini sono descritte con potenza e allo stesso tempo hanno qualcosa di magico. " Cent'anni di solitudine" è diventato presto un classico della narrativa...ma molti altri capolavori ha scritto Màrquez: "L'amore ai tempi del colera", "cronaca di una morte annunciata", "Nessuno scrive al colonello", "Dell'amore e di altri demoni".
Se vi capita...leggetelo!

Non l'ho letto, ma ricordo con piacere Dell'amore e di altri demoni. Un romanzo veloce da leggere, nonostante la profondità dei temi trattati, ma lo stile impeccabile dell'autore rende tutto più semplice. Una bella favola, un po' triste, un po' irreale, un po' magica...

adoro cent'anni di solitudine adoro il fatto che ti ci perdi dentro che non capisci più nulla della storia e ti abbandoni a questa stupenda isola di meraviglia che è macondo... stupendo che dire è un libro straniante e bellissimo per la sua poesia!

CITAZIONE (Cripple Bastards @ 13/6/2005, 11:51)

adoro cent'anni di solitudine adoro il fatto che ti ci perdi dentro che non capisci più nulla della storia e ti abbandoni a questa stupenda isola di meraviglia che è macondo... stupendo che dire è un libro straniante e bellissimo per la sua poesia!

Sono pienamente d'accordo...è uno scrigno prezioso di meraviglie cesellato da mani esperte^__^

caspita che poetica!!! quasi come me!

Il primo libro di Marquez che ho letto, è stato amore immediato! Confesso che le prime pagine mi avevano lasciata un po' perplessa, ma poi sono stata letteralmente conquistata da questa storia meravigliosa. Secondo me è un vero capolavoro!

CITAZIONE

adoro cent'anni di solitudine adoro il fatto che ti ci perdi dentro che non capisci più nulla della storia e ti abbandoni a questa stupenda isola di meraviglia che è macondo... stupendo che dire è un libro straniante e bellissimo per la sua poesia!

Hai colto perfettamente nel segno, è bellissimo perdersi tra quelle pagine

Sono pienamente d'accordo. Adoro Marquez e la letteratura latino americana in generale per la magia dei paesaggi, la narrazione sognante e l'incredibile fantasia nella stesura della trama.
Di cent'anni di solitudine, contro ogni previsione, l'immagine che più mi è rimasta impressa è la forte, coraggiosa, straordinaria Ursula. Questa è infatti le fondamenta su cui si erige tutta l'intera generazione, è lei che riesce sempre ad inventarsi qualcosa per andare avanti, per tirarsi su. Per me rappresenta l'immagine della donna Latino-americana. E poi come non ricordare Remedios la Bella, un'immagine non comune ed assolutamente irreperibile anche nella più fantasiosa letteratura europea. La peste del sonno, gli aureliani... Un libro che vale la pena leggere anche solo per staccare la spina dalla cinica e troppo cruda realtà nostrana ed entrare in un mondo di sogno e magia.

ho faticato un pò all'inizio (l'ho letto che avevo 12 anni) però poi, dopo aver fatto una rilettura più attenta, mi sono resa conto che questo scritto è un GENIO assoluto, infatti questo suo capolavoro lo conferma!

L'ho letto! l'anno scorso.. non ho fatto neppure fatica forse un po dopo la metà quando i nomi dei personaggi iniziavano a ripetersi..però concordo che è un capolavoro! ho apprezato anche "Cronaca di una morte annunciata" mentre invece non sono riuscita a finire "Nessuno scrive al colonnello" quello non mi è piaciuto..

Grande autore, è un peccato che abbia dichiarato di aver perso l' ispirazione e di non essere stato in grado di scrivere un solo rigo in tutto il 2005

Davvero è così intrigante come dite?
...
mi avete quasi convinta a leggerlo!
Tempo fa ho provato a iniziarlo, ma ho desistito dopo due pagine: forse la cosa che mi spaventa è il titolo! "cent'anni di solitudine"... mi fa venire in mente una gran noia, anche se a quanto pare, e per fortuna, mi sbaglio!

Lo leggerò, credo!

una mia amika lo ha appena cominciato....appena lo finisce........vi dirò kosa ne pensa!!!e se riesce a convincermi lo leggo pure io!!!!!!!

Consigliale di prendere carta e penna e di creare, a mano a mano che procede con la lettura, l'albero genealogico della famiglia Buendia.

Altrimenti tra i vari Aureliano, Aurelio e via discorrendo potrebbe impazzire!!

Io l'ho fatto quando l'ho letto eheheeh