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| CITAZIONE Bel romanzo, sì, ma una cosa che a volte non capisco è la volontà di un'autrice di far apparire troppo perfetti i loro personaggi, oppure di salvarli in extremis. Come succede a Lupo. Sono parzialmente d'accordo con Silvia. Ho gradito parecchio il fatto che l'autrice abbia *salvato* Lupo alla fine, anche se, in questo caso qualunque cosa avesse subito il protagonista non toglieva nulla al suo personaggio. Non avrebbe impedito alla protagonista di amarlo e a chi l'ha letto di apprezzarlo, dal punto di vista caratteriale. Certo, come dice Silvietta, sarebbe stata una cicatrice in più nel suo cuore... e una coltellata nel mio... che ho tirato un sospiro di sollievo nell'istante in cui s'è capito che lui non aveva patito quelle sofferenze... anche se, aver vissuto quegli anni a vedere certe cose, non so fino a che punto non sia stato per lui come averle subite. Comunque, ripeto, per me non sarebbe cambiato nulla. Il libro mi sarebbe piaciuto allo stesso modo... forse lui di più, che, nonostante ciò che aveva passato, era comunque riuscito a diventare un uomo equilibrato e soprattutto altruista e generoso. Una cosa non da poco! Un sorriso, Tix
Edited by tix974 - 9/10/2005, 13:42
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