| La trama dei racconti è semplice, lo svolgimento alquanto piatto, e il finale sempre lo stesso..cambiano i personaggi e le storie..ma neanche troppo, capita in mezzo a quell'infinità di numeri pubblicati, di ritrovarsi con storie molto simili ad altre (i punti sono sempre, 1.famiglia americana, 2.nuova casa, o nuovo lavoro del padre, o dei nuovi amici per i figli, o uno strano oggetto regalato...insomma avete capito, no?!)!!! Ma sono state le mie prime vere e proprie letture, o almeno, da quel che ricorda mio padre, quelle a cui mi affezzionai da subito...credo che nell'arco dei miei 6,7,8 e 9 anni ne abbia letto uno quasi ogni settimana!!! E da cresciutella ogni tanto mi è capitato di ridare un'occhiata a quei mini-racconti... In seguito Stine pubblicò una nuova serie di libri,"La strada del terrore", più adulta, ma con le trame dei racconti che ricordavano sempre un pò troppo gli horror-gialli un pò bambineschi dei Piccoli Brividi... ma io acquistai comunque il primo libro di questa nuova serie, Baciare o morire... storia scorrevole, come al solito, sviluppo più o meno piatto, ma vi assicuro...il finale mi ha stupita, o almeno, se non fosse stato Stine a scriverlo non mi avrebbe fatto nè caldo nè freddo...ma abituata ai finali sciapi e poco entusiasmanti dei Piccoli Brividi, per me fu una vera rivelazione..ma non comprai gli altri... tanto ormai il giochetto l'avevo capito: basta leggere il primo numero...e il resto già lo si conosce!!!
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