Umberto Eco, IL NOME DELLA ROSA

ho usato la funzione "cerca" del forum, e sebbene non abbia capito proprio benissimo come funzioni, non mi pare di aver trovato una discussione su questo libro. se c'è, chiedo umilmente scusa e il link...

dunque, l'ho letto per scuola. inizialmente pensavo che non mi sarebbe piaciuto, proprio per il fatto di doverlo leggere per il professore in un arco di tempo determinato, mentre a me piace leggere quando, cosa e come mi pare. invece mi è piaciuto moltissimo! a parte un momento di difficoltà al terzo giorno, quando parla delle eresie e in particolare di fra dolcino, mi è sembrato scorrere molto bene. sicuramente non ho le conoscenze per poter analizzare criticamente tutto, è ben oltre le mie capacità. voi che ne dite? mi aiutate?

ho visto solo il film, straordinario, il libro non l'ho letto, comunque come libro di vecchia data e' ormai una colonna dei classici......aspetto anche io il commento di un "esperto"

Idem come sopra...

Io l'ho dovuto leggere per scuola e questo mi ha fatto passare tutta la voglia, sinceramente. L'ho praticamente lasciato a metà, saltato interi paragrafi e saputo l'essenziale grazie a schemi di altri... ma vorrei davvero leggerlo per bene. Anche se, essendo sostanzialmente una sorta di... giallo? Thriller? E sapendo del finale e della soluzione del tutto, penso che sarei più restia a leggerlo...!

L'ho letto molti anni fa al posto di mio figlio che doveva portare il commento dopo le vacanze di Natale e non ce l'avrebbe mai fatta ! A me non è piaciuto affatto, ma non per il modo in cui è scritto (Eco non è in discussione ), ma per l'ambientazione storica che proprio non sopporto.

L'ho letto tanti anni fa ed è uno dei miei preferiti, sia per la storia che per come è scritto. L'ho praticamente divorato!
Il film è fatto molto bene, ma come al solito il libro è un'altra cosa.

io ho letto il libro(2 volte) e visto il film!sinceramente è un bellissimo libro e anche il film mi è piaciuto tantissimo!
consiglio a tutti di leggerlo!

ho letto le prime 100 pagine a fatica (mi ricordo la descrizione del portone dell'abazia che mi ha fatto proprio addormentare sul libro).

il resto l'ho "divorato".

Fantastico!!!

bellobellobello

i personaggi sono affascinanti ,la storia intrigante, il finale angosciante
totale: un capolavoro

bisogna sapere un po' di latino...
nonostante ciò, mi sono divertita a leggerlo, e i personaggi sono straordinari, li ha resi benissimo.
merita.

Io l'ho letto per la scuola ma mi è cmq piaciuto:l'intreccio della vicenda, i delitti compiuti da una mano misteriosa, le riflessioni adolescenziale di un giovane nobile medievale e quella atmosfera di suspance che si respira per tutto il libro ti affascinano.Il linguaggio e lo stile di Umberto Eco fanno il resto e ti costringono a divorarlo. Bisogna però osservare che è un libro un pò "snob":la prima parte in particolare, ricca di digressioni sulla storia e cultura medievale, è quasi un test d'ammissione per il lettore. Solo chi supera la prima centinaia di pagine ha la capacità/possibilità di apprezzare appieno il resto dell'opera che si incentra quindi maggiormente sull'investigazione.
E poi come è scritto dallo stesso autore, se non sbaglio, è uno di quei libri che parlano di libri: la vicenda si svolge in una grandissima biblioteca, i libri danno indizi sull'assassino. Dedicato in particolare a tutti quelli che amano la letteratura(medievale e non :-)...)

iniziato da poco
belli i riferimenti storici dell'epoca
un pò lento in alcune parti,ma bello.

P.S. Trovo sbagliato che venga fatto leggere a bambini delle medie....Bisogna avere almeno delle basi forti x capire alcune cose, vedi guglielmo da occam e spirituali....cenni ad aristotele

se uno non ha un pò di cultura non lo può apprezzare..x questo molti lo definiscono un polpettone

Anch'io ho letto il Nome della Rosa, ma fortunatamente non per la scuola.
E' molto bello, a tratti forse un pochino lento, ma ben scritto e pieno di riferimenti storici. Interessante, intrigante, inquietante anche.
Nella mia follia più totale ne ho comprate due copie. Una da leggere e una da conservare come reliquia

Anch'io ho avuto la fortuna di leggerlo, e non obbligata dalla scuola: anzi! L'ho sgraffignato dalla libreria di mia madre, che non era contenta che lo leggessi perchè secondo lei ero troppo piccola (15 anni... ora ne ho 16).

Mi è piaciuto molto nonostante le digressioni storiche e i paragrafi in latino.

Sono d'accordo con sutperokkio su tutto, e vorrei aggiungere che secondo me il pezzo più bello è

davvero un libro geniale... uno dei miei preferiti. Eco magistrale
anche se credo che qualche volta le descrizioni dei luoghi possono sembrare un po eccessive...