Il Codice Da Vinci, Dan Brown

Eccomi qui a (s)parlare un pochino di questo libro!
Guardate, non che non mi sia piaciuto, l'ho finito in 3 giorni, però certe cose stridono com il gesso sulla lavagna!
Intanto dico la mia, voi controbattete in tutta tranquillità!
1. Che poliziotto del piffero è Fuche che contamina la scena del delitto cancellando la scritta lasciata da Saunière "PS Trova Robert Longdum"??? Nonostante pensi di farlo per incastrare il colpevole è veramente poco etico.
2. Per quanto una liena telefonica possa essere *privata* parlare al telefono, senza usare una sorta di codice, mi sembra un po' da sprovveduti. Be' quelli dell'Opus Dei parlano della chiave di volta con una grande tranquillità!!!
3. Tutto l'armamentario elettronico nascosto in casa di Leigh, degno dei servizi segreti, non è coperto da una password, infatti la polizia scopre subito, collegandosi, quali sede nel mondo *spia*. Un po' da sprovveduti, no?

E per ora è tutto! Poi continuo, non temete

Edited by Silvia_leggiamo - 3/5/2006, 11:56

la terza mi sembra la meno sensata di tutte
hai proprio ragione1 io non ci avevo nemmeno pensato ma effettivamente non è tanto logico. se io sono un grande criminale, e se so che a casa mia c'è un poliziotto almeno una password ce la metto =___=

Ma non credo che Brown sia da prendere come un autore di thriller in senso poliziesco; più che altro indaga sulla società e sui vari capitoli della sua storia.

Sì, ma il libro è strutturato come un thriller e i micro errori mi urtano un tantino. Dico io, ricostruisce una storia di due secoli per perdersi poi in un bicchiere d'acqua!?
Cmq Ruby... cosa ci fai nella sezione SPOILER????

Continuo! Forza ragazzi commentate, mica la dovete pensare come me, questo libro l'avete letto tutti, lo soooo!
Dicevo... Dan Brown, anzi Langdom, a un certo punto afferma che anche oggi ci sono innumerevoli messaggi e codici che ci riconducono al Santo Graal. Fa diversi esempi, la musica, il cinema (cita Eye Wide Shut con Tom Cruise), ma quando afferma che anche Walt Disney nei suoi cartoni ha voluto lanciare dei messaggi... be' a quel punto mi sono un attimino cadute le braccia. E' arrivato a dire che La Sirenetta ha i capelli rossi per richiamare la Maddalena @_@
Un'altra cosa un tantino sforzata è la parte in cui si giustificano i riti sessuali del Priorato affermando che il sesso è preghiera. Va bene che condivido anche io che il sesso NON è peccato, ma dire che è preghiera... mi viene da dire PREGHIAMO PIU' SPESSO!
Ingegna una trama apocalittica e poi si perde in un bicchier d'acqua!
Alla prossimaaaa!!!

io l'ho letto un sacco di tempo fa e ormai i dettagli non me li ricordo più U__U

cmq è inutile dire che sono d'accordo con te

se devo dire la verità non mi è proprio andata giù la cosa del sesso, considerarlo come qualcosa di religioso mi pare un pò blasfemo...

Tralasciando Sesso/Anatemi ed altre cose.
Non mi ricordo più chi ha scritto un post sul Codice descrivendolo come un ottima sceneggiatura di un film, questo è.

Non è sicuramente un buon thriller per il mucchio di incongruenze!

per mè è stato un libro appassionante perchè scritto in una maniera rapida che costringe il lettore a non fermarsi, (stessa tecnica utilizzata dalla TV Turca, vedi 1 ora di film senza interruzioni pubblicitarie, poi una in 10 minuti e poi sempre più spesso...) sino a quando Brown riesce a tenere i ritmi alti il lettore non ha pause!

Infatti!
Sesso=preghiera... ho dei dubbi! Anche se come teoria potrebbe far convertire un sacco di persone (speriamo che Ruby legga questo messaggio!!! )


Penso Ema, cmq sì sono d'accordissimo!!!

Infatti nonostante mi venga spontaneo mettere i puntini sulle *i* l'ho divorato in 2 giorni.
Dan Brown è un gran furbo. Con una tecnica semplice e a impatto rende i suoi libri che in teoria trattano argomenti spinosi e complessi, accessibili a tutti e avvincenti!

Il tema è sicuramente accattivante ma come dice Silvia si perde in certe baggianate,che solo chi legge una volta ogni 10 anni non se ne accorge!
Per me non è un libro ma una ben riuscita operazione commerciale.
Ho letto anche gli altri due libri....stessa struttura narrativa,stessi personaggi stereotipati e piatti,linguaggio povero.

Capperi Indy, ma a gusti ce la intendiamo proprio!
Capisco l'amore e l'odio che ha suscitato questo romanzo, e penso che prima o poi leggerò anche Angeli e Demoni!
Però è vero, un lettore un po' attento nota tante crepe sul muro (gran metafora!!!)

Non la trama per quello che può sembrare non è delle migliori, e tutto quello che dice sono cretinate, è vero che Pietro sembra donna e le altre cose che dice sono vere MA sottolineo che sembra non è una donna e poi dice altre cose stupide, quasi ovvie, che sembrano geniali di come sono esposte nel libro... ha avuto successo perchè scredita la chiesa? Io credo che in parte anche per questo... e poi io non condivido che parli dell'Opus Dei in quella maniera troppo ehm... per metterla in cattiva luce. Per me è un libro scritto con il solo obbiettivo di far soldi...

Il film comunque andrò a vederlo!La curiosità è troppa...inutile dirlo che sarà il supermega successo cinematografico del 2006, quanto meno ad incassi!
E poi Tom Hanks è il mio attore preferito!^__^

ho sentito il libro ha avuto degli incassi multi m i l i a r d a r i (nemmeno milionari, di più! )

Siamo già alla 66° ristampa infatti!
Come Indy lo andrò sicuramente a vedere. Tra l'altro credo sia uno di quei pochi casi in cui la trasposizione cinematografica supererà il romanzo.

Atteso il gran rumore suscitato dal romanzo, mi sono quasi..... "sentita in obbligo" di leggerlo.

Ho "attaccato" un giorno d'estate di un paio di anni fa e ho finito dopo 2 o 3 gg.

Ecco gli unici meriti che gli riconosco :

1)Una lettura scorrevole e leggera, (magari non è così simile ad una vera e propria sceneggiatura come mi è parso "Io uccido" di Faletti ma siamo lì);
2)La capacità, (attesa la brevità dei capitoli che lasciano sempre qualche punto in sospeso), di indurre il lettore a continuare;
3)L'avermi insegnato cos'è una "sequenza di Fibonacci" e.....basta.

Ottima lettura di evasione e stop.

Che posso farci ? Lo so che è stato ed è un successo planetario ma....mi puzza tanto di best-sellers costruito a tavolino.

Come ha fatto ad avere tanto successo ?

Cosa ha fatto Dan Brown per meritarsi tanto in termini di pubblicità ?

Probabilmente il pubblico americano è stato affascinato dall'ambientazione, (che c'è di meglio della Vecchia Europa ? Parigi e Londra e un tocco di "italianità" con Leonardo da Vinci), e dai temi trattati.

Ma noi ? Perchè ci siamo lasciati contagiare da questo entusiasmo d'oltreoceano?

La teoria della relazione tra Gesù e Maria Maddalena e dell'eventuale dinastia che ne sarebbe nata non è affatto nuova.

Lo stesso dicasi per l'alone di mistero che sembra circondare le opere di Leonardo.

Sono quelle cose che di tanto in tanto ritornano fuori un pò come l'interpretazione delle "Centurie" di Nostradamus o le fantasie sul personaggio di Cagliostro.

Non vorrei essere troppo dura,(e comunque si tratta di gusti e, dunque, largo anche i brown-estimatori) ma, quando ho finito di leggerlo ho provato come una sensazione di...."insulsagine", (si può dire ?).

Insomma, (fermo restando che l'ho letto quasi d'un fiato), mi veniva da dire : "E allora? Tutto qui?"

Inoltre : ci sono certamente le incongruenze e le ingenuità rilevate da Silvietta ma, tralasciando l'aspetto del thriller, vorrei porre l'accento su un paio di cosette che ho trovato irritanti:

a)Per tutto il romanzo ho avuto l'impressione che Brown proponesse al lettore la teoria di una relazione tra Gesù e della Maddalena sussurrandogli all'orecchio : "E' solo una "diceria"; non crederci fino in fondo". Salvo poi svelarci che Sophie appartiene alla discendenza nata da quell'amore;

b)Mi spiegate perchè in un romanzo che vede una prevalenza di personaggi,(peraltro tutti fortemente stereotipati e di poco spessore), francesi, gli "indovinelli" sono tutti in inglese ?

Capisco che ormai è la lingua più conosciuta nel mondo però.....
Insomma nemmeno il francese o il LATINO sono proprio da buttare, no ?