Posts written by paul_v

CAT_IMG Posted: 26/6/2008, 14:25 L'eleganza del riccio - Narrativa Generale
CITAZIONE
rispondendo al signor o signorina qui sopra. io sono una autodidatta con la terza media, e ti posso assicurare che ho una cultura media come un diplomato qualunque e anzi ho conosciuto ragazzi dello scientifico che non sapevano mettere le doppie. per esempio so che si dice AUTODIDATTICA e non AUTODIDATTISMO.

io uso un metodo quando critico ciò che non piace, uso un tono pacato e sto sul "forse" e sul "mi sembra" così faccio meno brutta figura quando sparo una cagata.

io la cagata non l'ho sparata perchè la parola autodidattismo esiste eccome. prima cosa.
seconda cosa: nel mio commento non ho dato del deficiente a chi è autodidatta, ho detto soltanto che non mi è piaciuta per niente proprio l'immagine che dell'autodidattismo ha dato l'autrice, e il fatto che sia una docente di filosofia è ancora più grave.
Terza cosa: nessuno ha messo in dubbio che un autodidatta possa essere più colto di un diplomato.
CAT_IMG Posted: 20/6/2008, 16:27 L'eleganza del riccio - Narrativa Generale
ho appena finito di leggere questo best-seller... che dire se non che l'ho trovato un libro alquanto ruffiano e presuntuoso? con un messaggio ruffiano e presuntuoso? non mi stupisce che abbia venduto tanto... a parte qualche eccezione, i libri con un messaggio di facile presa, che giocano su sentimenti come la rivendicazione e il risentimento, proponendo un messaggio illusorio e seducente, vendono sempre... soprattutto quando la maggiorparte degli acquirenti si convincono di star leggendo qualcosa che si spaccia per "importante" ma che in realtà li sta solo prendendo in giro con la vacuità del suo messaggio...

protagonisti due pazzesche figure femminili, di facile presa, una portinaia autodidatta e coltissima e una ragazzina acutissima e intelligente... e come sfondo una pazzesca e semplicistica società "ricca", naturalmente ignorante e su cui si concentra il disprezzo della ragazzina protagonista, che appartiene a questa società bene pur distiguendosene e ostentando tale distinzione... un libro in cui i ricchi e i benestanti diventano degli zotici ignoranti che meritano solo di essere presi in giro, e naturalmente, al contrario, i poveri che diventano depositari del buon vivere, dei buoni sentimenti, della spontaneità e della "vera cultura"... un ritratto del genere, se mi permettete, è un'emerita boiata, una roba che lascia proprio il tempo che trova... che fa leva su sentimenti facili come l'invidia verso chi ha più soldi di te... oppure la ragazzina che spala tanta di quella me*da sui suoi stessi familiari, da lei ritenuti troppo poco intelligenti... la sorella che è tratteggiata come l'oca della situazione, mentre lei, tutta studio e raffinatezze, si mette i tappi nelle orecchie per non sentire le stupidaggini che dicono i suoi genitori mentre sta leggendosi i suoi haiku... ma sparati!! e poi tutta questa celebrazione della cultura giapponese... una cultura che amo, che qui, proprio a causa di una sciocca e semplicistica immotivata celebrazione, viene offesa nella sua stessa dignità di cultura... altro che celebrata... insomma, in questo libro tutto ciò che è occidentale è uno schifo, tutto ciò che è giapponese è automaticamente splendido... sempliciume su sempliciume... e naturalmente l'unico personaggio adulto benestante che non abbia il disprezzo delle due protagoniste è un giapponese!! tutto il resto (se con un certo conto in banca, beninteso) è sporcizia.
Ma per favore!! un romanzo in cui abbondano facili sentimenti di "superiorità", superbia che in realtà è solo invidia, ma ben mascherata... perchè il personaggio della portinaia non è certo positivo, a mio vedere... è proprio il personaggio che va a genio per tutti coloro che sono invidiosi del conto in banca del vicino...

e quello che mi rende ancora più perplesso è il fatto che l'autrice sia una docente di filosofia... a parte il fatto che forse non sa cosa significhi scrivere un romanzo, perchè la prima parte del libro sembra una prolungata e atteggiata lezione di filosofia... e naturalmente mette queste parole in bocca a una portinaia e a una ragazzina di neanche tredici anni... ma l'autrice dovrebbe rendersi conto, lei prima di tutti, che questo procedimento è una stupidaggine... ma come? proprio tu che sei una docente di filosofia, che lavori in un ambiente accademico, non ti rendi conto, tu per prima, per il lavoro che fai, che è impossibile che una portinaia e una tredicenne possano usare davvero quel linguaggio che attibuisci loro?? proprio tu, che dovresti capire che l'autodidattismo non può fare i miracoli e che una tredicenne non ha avuto proprio nemmeno il tempo di acquisire strumenti per raggiungere quel livello culturale? proprio tu, cara autrice dei miei stivali, non capisci che la cultura è un processo di acquisizione dai tempi lunghi e che avviene all'interno di un'istituzione sociale?? che l'autodidatta non può mettere mano su quegli strumenti che tu stessa hai acquisito proprio perchè hai frequentato a tuo tempo l'ambiente accademico? ma forse a lei importa solo gettare discredito proprio nel piatto in cui mangia, e lo fa, perchè lo fa, facendo dire cose pazzesche alle due miserabili protagoniste, cose che possono convincere solo gli ignoranti e gli zotici.

per non parlare del finale, una ciliegina sulla torta all'insegna del patetismo di facile smercio.
Un libro da dimenticare. Assolutamente.

Edited by paul_v - 20/6/2008, 17:48
CAT_IMG Posted: 10/5/2008, 17:26 La Saga dei Mumin - Narrativa Giovani
no, non sono a fumetti, sono libri editi dalla Salani di Tove Jansson.
CAT_IMG Posted: 14/1/2008, 22:26 Harry Potter - SPOILER
io l'ho trovato più noioso dei precedenti, addirittura più noioso del quinto, e in più quante morti gratuite!! un brutto libro conclusivo. ok che per me Harry Potter era già finito col terzo...
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:27 Che libro state leggendo ora? - Sondaggi
appena finito Più lontana della luna della Mastrocola, adesso mi accingo a leggere Underworld di DeLillo. :22:
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:25 Proust - I Classici
beh, inizia dal primo no??
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:23 Philip Pullman, IL PONTE SPEZZATO - Narrativa Giovani
letto, un romanzo davvero interessante e intrigante. diciamo che ripete un po' anche i difetti di Pullman, uno scrittore che si rena un po' nel finale... dopo un certo numero di apgine si perde un po' di mordente, ma è un difetto oltrepassabile!! invece Lo spaventapasseri rimane perfetto perchè è episodico, riprendendo il genere picaresco.
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:20 Michael Faber, Il petalo cremisi e il bianco - Narrativa Generale
io l'ho letto per intero, ma avrei fatto bene a non leggerlo e soprattutto a non comprarlo... un romanzo che non va al di là di trama e personaggi, un vuoto semantico unico.
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:18 GOMMORRA - Narrativa Generale
sono molto intenzionato a leggerlo.
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:16 Giuseppe Pontiggia, NATI DUE VOLTE - Narrativa Generale
libro da leggere. Ma poi consiglio anche il film Le chiavi di casa con il bellissimo e bravissimo Kim Rossi Stuart, film che a questo romanzo si ispira.
CAT_IMG Posted: 9/12/2007, 16:13 Ian McEwan, ESPIAZIONE - Narrativa Generale
uno dei romanzi più belli che ho letto nell'ultimo periodo. C'è di tutto in questo libro: da una prima parte, corposa e molto romanzesca, ma che costituisce in fondo solo un antefatto, a una seconda parte estremamente straziante, molto psicologica, in cui i protagonisti fanno i conti, durante l'intera vita, con il "peccato" commesso... il senso della "espiazione" c'è tutto ed è realizzato con grande forza. Poi c'è da dire che il romanzo, che parte da una vicenda molto privata, si dilata poi in un crescendo notevole, toccando la storia e la guerra.
CAT_IMG Posted: 8/12/2007, 15:38 Kawabata e Mishima - Narrativa Generale
io continuo a preferire di gran lunga Kawabata... :15: anzi, il migliore, per dirla tutta, è Tanizaki. :05:
CAT_IMG Posted: 12/6/2007, 21:26 Che libro state leggendo ora? - Sondaggi
io un libro che raccoglie alcune fiabe giapponesi.
CAT_IMG Posted: 10/6/2007, 21:38 Origine del proprio nickname... - Sunrise Saloon
perché prima, con questo stesso account, scriveva un'altra persona.. quindi ad essa la scelta prima del nick... poi sono subentrato io. Il tutto è stato corredato da un rito a cui ho potuto solo assistere, senza potervi partecipare in prima persona. Quanto vorrei avere una mia identità! Devo ancora trovare il foglio con la spiegazione del rito, in tutte le sue fasi. Solo così potrò avere un mio account... e una mia vita.
Avete idea di dove possa trovarsi quel foglio?
:30:
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